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Nella sezione “esplora” di Instagram è possibile fare ricerche per utente, hashtag o località. Quando eseguiamo una ricerca per hashtag il Social restituisce, in cima alla lista delle immagini ordinate cronologicamente, 9 fotografie definite “popular” che rimangono visualizzate più a lungo delle altre perché considerate di interesse e, di conseguenza, regalano all’autore maggiore visibilità rispetto alle altre.

Come inserire la propria immagine tra queste 9 rimane argomento di discussione, dipende da molti fattori quali, ad esempio, il numero di immagini totali di quell’hashtag (più ce ne sono più sarà difficile inserirsi tra i popular), l’engagement rate medio degli utenti che usano il tag (più le immagini taggate hanno avuto like e commenti più è probabile entrino in classifica), eccetera.

Venerdì 10 giugno ho avuto la possibilità di compiere un esperimento in diretta per confermare alcune considerazioni che, fino a quel momento, non avevo potuto possibilità di dimostrare.

Grazie all’amico Salvatore Russo che mi ha invitato come relatore alla Beach and Love mi sono trovato a parlare di Instagram ad una platea di 150 persone alle quali ho proposto un esperimento in real-time, cercare di inserire tra i popular di alcuni hashtag un’immagine scattata in diretta in quel preciso istante.

Il profilo sul quale ho compiuto l’esperimento è stato quello di Beachandlove che, al momento della pubblicazione contava 51 follower e gli hashtag scelti sono stati:

  • #riccione 427.000 immagini
  • #milanomarittima 150.800 immagini
  • #turismoer 171.900 immagini
  • #igersemiliaromagna 299.400 immagini
  • #ig_emiliaromagna 324.500 immagini
  • #cervia 82.500 immagini
  • #papeetebeach 14.000 immagini
  • #fortedeimarmi 185.500immagini

La caption dell’immagine era volutamente scherzosa e recitava: “Al Mojito Beach di Riccione si sta meglio…

salvatore

A quel punto, erano le 16:00, ho chiesto a chiunque in platea avesse un account Instagram di seguire quello di Beach and Love e, successivamente, ho pubblicato la foto chiedendo a tutti di mettere un like e uno o due commenti alla stessa. Nel giro di 15 secondi l’immagine ha avuto 90 like e 121 commenti, vediamo i risultati:

mosaico

Come potete notare la fotografia è entrata nei “popular” di tutti gli hashtag selezionati e ci è rimasta fino alle 21:30 quindi per quasi sei ore. Ed è entrata nonostante in alcuni di quegli stream ci fossero immagini con un engagement nettamente superiore postate da profili con decine (o centinaia) di migliaia di follower, alcuni esempi:

mosaico piccolo

Sono quindi giunto alla conclusione che per l’algoritmo che regola la funzione popular l’engagement sia di fondamentale importanza ma forse, ancora di più il tempo durante il quale lo stesso si realizza.

Francesco Mattucci (@iena70)

 

Francesco Mattucci

Francesco Mattucci è un libero professionista e consulente aziendale su Instagram e la comunicazione digitale. È l'ideatore del progetto @kitchensuspension che lo ha portato a collaborare con grandi brand internazionali e di cui anche Instagram stessa ha parlato sul proprio blog. Le sue foto sono state esposte nella sede di Instagram a Menlo Park. È speaker in importanti eventi sulla comunicazione digitale e il web marketing e autore del libro “Instagram non è fotografia”.

Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Sì, anche se in realtà per noi è una conferma questa, più che una novità. Sei d’accordo Francesco?

    Infatti, proprio da questo, nascono gruppi di Like Booming sulle più svariate piattaforme, per cercare di mandare tra i Popular le foto postate da ogni singolo utente del gruppo.

    E comunque, bellisimo esperimento 😉

    1. Francesco Mattucci

      Quello che cercavo era una conferma “reale” e “sul campo”, utilizzando un account neonato, per poterne monitorare numeri e reazioni in real.time.
      Tieni anche conto che l’esperimento voleva dimostrare alla platea l’importanza dell’engagement su IG, quale miglior modo?

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