Cortina è il posto più bello del mondo”, nei decenni lo hanno detto, scritto, cantato e dipinto tutti i frequentatori della valle, da personalità del calibro di Hemingway o Montanelli.
Cortina è la Regina delle Dolomiti, montagne uniche al mondo dichiarate Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un patrimonio da custodire e valorizzare perché rappresenta un’eccellenza non solo italiana.

Abbiamo parlato con la Lucia Del Favero (del Social Media Marketing Team di Cortina Dolomiti) ponendogli qualche domanda circa le strategie adottate dalla famosa località turistica su Instagram.

MOSAICO

Statistiche:

Account:  @cortinadolomiti
Followers: 2.820
Engagement Rate: 8,27% (basato sulle ultime 10 immagini)
Immagini Hashtag (#cortinadampezzo): 21.862
Primo Post: 29 novembre 2013

Intervista:

1) Per quale motivo motivo Cortina ha deciso di utilizzare Instagram all’interno della sua strategia Social?

Con 400 milioni di utenti, 5 milioni di foto giornaliere caricate, 8.500 apprezzamenti e 1.000 commenti al secondo, Instagram è il social network dai numeri impressionanti e in continua crescita che non può essere escluso da una buona strategia di web marketing aziendale. L’aspetto visuale del social network è, inoltre, una grande risorsa per presentare una località turistica, con i suoi luoghi, i suoi colori, i dettagli e le particolarità.

Schermata 2015-10-29 alle 09.30.45

2) Grazie ad Instagram siete riusciti a coinvolgere maggiormente gli utenti rispetto ad altri Social Network?

Instagram è un’ottima piattaforma per creare coinvolgimento e affiliazione perché permette di dare voce ai turisti, sotto forma di fotografia, lasciando loro spazio per esprimersi e concentrare in una cornice la loro visione del mondo. Questo meccanismo genera, nella maggioranza dei casi, un passaparola positivo che è lo strumento di marketing più forte per una destinazione turistica. Sempre più persone, infatti, sono alla ricerca di consigli e approfondimenti da parte di persone di cui si fidano: amici, familiari e conoscenti, fuori e dentro la rete.

3) Utilizzate la UGC (User Generated Content) per sviluppare il vostro account?

Stimoliamo gli utenti a postare i loro scatti con l’hashtag #mycortina così da ricondividere con tutta la comunità CortinaDolomiti luoghi, panorami, momenti e attività, per generare quel passa parola positivo con alto grado di credibilità.

Schermata 2015-10-29 alle 09.32.01

4)  Quali sono le strategie messe in campo per attrarre nuovi followers e tenerli legati al Brand?

Cortina e le Dolomiti sono brand forti che hanno già un bel ritorno, ma questo non basta. Puntiamo molto sull’emotività scatenata dall’unicità dei luoghi ritratti. Postiamo un contenuto al giorno e monitoriamo hashtag e geotag quotidianamente. Interagiamo con le persone e cerchiamo di creare relazioni stabili con loro.

5) Come misurate il ritorno che vi da Instagram?

L’impossibilità di avere link attivi nei post è forse il grande limite di Instagram perché di fatto esclude l’approfondimento e il reindirizzamento diretto al sito. In ogni caso, misuriamo le visite provenienti dal social, il numero di followers, il tasso di engagement, il numero di contenuti generati con hashtag e geotag sulla piattaforma.

6) Sono appena partiti i “post sponsorizzati” li userete?

Probabilmente si.

7) Cortina si è aggiudicata l’organizzazione dei mondiali di sci del 2021 pensate che Instagram sarà uno strumento efficace per la promozione dell’evento?

Ovviamente si. Qualora i Mondiali fossero confermati, sarà stimolante creare una narrazione per accompagnare gli utenti alla scoperta di questo grande evento sportivo. E poi chissà quali altri strumenti e social network avremmo a disposizione tra 5/6 anni! Siamo già curiosi!


Francesco Mattucci (@iena70)

Francesco Mattucci

Francesco Mattucci è un libero professionista e consulente aziendale su Instagram e la comunicazione digitale. È l'ideatore del progetto @kitchensuspension che lo ha portato a collaborare con grandi brand internazionali e di cui anche Instagram stessa ha parlato sul proprio blog. Le sue foto sono state esposte nella sede di Instagram a Menlo Park. È speaker in importanti eventi sulla comunicazione digitale e il web marketing e autore del libro “Instagram non è fotografia”.

Lascia un commento